Incredibile amiche mie aspetti con ansia quel giorno, quell’unico giorno dopo tanti chiusi in casa e poi che succede????
Finalmente stasera si esce col marito, posso rivestire i panni di una donna felicemente sposata, e lasciare su una sedia quelli di una mamma casalinga disperata…
Inizio a pensare al programma della nostra serata senza figli, quindi la solita frase “cazzo cosa mi metto” “rigorosamente in nero”, poi penso visto che oggi ci sono i miei genitori nulla si metterà tra me, la maschera dei miei capelli, l’argilla del mio viso e la mia doccia (possibilmente che duri piu’ dei soliti tre minuti).
Sicuramente stasera mi ubriaco perchè mischierò una buona birra ad un vino bianco ghiacciato e perchè il montenegro poi ci farà schifo?!? Neeeeee.
Quindi tutto è pronto mamma e papà felici uguale bimbi stra felici!
Ragazze tutto questo alla fine è accaduto solo nella mia mente, perchè in realtà la nostra serata romantica non è mai iniziata.
Partiamo dal principio, tuo marito è abituato a vederti con un mollettone in testa, girare per casa in tuta e nemmeno poi tanto bella, visto le padelle di unto qua e la, quindi insomma almeno quando si esce vorresti darti un tono, poi invece si è talmente presi da mille cose che ci sembrano sempre urgenti, che alla fine il tempo per curarci non riusciamo a trovarlo. Doccia fatta alle ore 12, quindi a ora di cena ho le quaglie sotto le ascelle. Trucco e parrucco fatti alle ore 12,15 quindi a ora di cena mollettone in testa e matita nera sbavata sotto i miei occhioni verdi…insomma restiamo a casa? Ma no dai l’importante è che ci siamo io e te, senza figli, pannolini sporchi, solo io e te, le nostre confidenze ed un calice di vino, le nostre chiacchiere ed un boccale di birra, i nostri tuffi nel passato ed un montenegro col ghiaccio….si ma tutto questo in giro di 1 ore e 15 minuti.
La verità è questa, io e Diego siamo andati ad un incontro assieme, alle 18,30 ci siamo trovati liberi da tutti i nostri impegni quindi siamo andati a fare un aperitivo seguito da una pizzetta e in gran finale amaro al bar del paese…tutto il tempo a raccontarci dei bimbi, delle mie ansie, delle sue fatiche, della bellezza di Ricky e della furbizia di Gabry, insomma porca miseria loro non ci sono al tavolo, sono a casa coi nonni!!! Niente da fare ragazze sento che dobbiamo disintossicarci da loro, non è possibile che si parli, si rida, ci si confronta ed il filo conduttore sono sempre loro, i figli.
Ma capita solo a noi?!?
Ragazze scusate giusto per chiudere la serata…rientro in casa Mazzola alle ore 2050…”povero Ricky domani ha l’asilo, vuoi non farlo addormentare con la mamma anche stasera?”
Amici siamo un caso disperato, io mi rimetto la tuta, il mollettone e mi tengo stretta pure le due macchioline di unto…kiss