Zucche, mostri, candele e scheletrini di ogni consistenza di pastafrolla, plastica e caramella gommosa…benvenuti nel mondo tenebroso di Halloween.
Da qualche giorno abbiamo capito con sorpresa, che questa festa rientra tra le preferite di Ricky (best of Ricky), cavolo un bimbo che odia i travestimenti, mi ama Halloween?!?
Pazzesco…ma questo vuol dire che possiamo vincere un’altra battaglia, un’altro muro sta per essere abbattuto ne siamo fiduciosi, sono convinta che entro la fine di questo Halloween 2017 vedremo un Riccardo in maschera…evviva magari una tutina con uno scheletro fluorescente stampato nel mezzo, o un viso pitturato di bianco e degli occhi neri da far rabbrividire, insomma quest’anno sono sicura la notte del 31 tutti gli spiritelli avranno paura del travestimento di Ricky.
Diciamo che la vita è fatta di compromessi ed anche qui ne abbiamo raggiunto uno…magari il trucco sarà per l’anno prossimo e la tutina la presteremo a qualche altro bimbo, perchè noi il massimo che ci concediamo è….
A volte non mi rendo conto che dietro a piccole conquiste, a piccoli cambiamenti, ci sono delle sue piccole battaglie con se stesso, grandi fatiche e prese di consapevolezza, sta diventando grande, sta lavorando veramente tanto ed io sono fiera di lui. Molto.
Un altro motivo per festeggiare questo Halloween sicuramente è stato l’invito alla sua prima festa in casa…oltretutto di una femminuccia (hai capito il mio cucciolo va già a casa dalle femminucce).
Lui era super emozionato, sapeva che quel giorno si andava da Sofia e ricordo che la mattina la prima sua frase fu…”oggi mamma casa Sofia Halloween caramelle” Dio quanti baci amore mio!
L’ho osservato con attenzione mentre giocava con gli altri bimbi ed ho visto un bimbo felice d’essere lì, curioso nel provare tutti i giochi, poi lo vedevo ogni tanto mettere le manine sulle sue orecchie per la confusione, e li mi sono chiesta se dovevo portarlo a casa, ma poi ho respirato sono andata avanti a parlare con le altre mamme e con la coda dell’occhio ho monitorato la situazione che forse era più problematica per me che per lui, infatti lui poi si è rilassato ha trovato il suo spazio ed il suo modo per controllare il suo disagio.
Grande grande grande Riccardo, per l’ennesima volta Riccardo 100 autismo 0…
Kiss…