elementare non ti temo…o quasi!

 

“sono forte, siamo forti, sono forte, siamo forti…”

E’ mercoledi, il secondo mercoledi di questo caldo settembre, ci svegliamo e siamo felici, carichi, ci guardiamo per una manciata di secondi e ci diciamo che oggi e’ il giorno, il giorno del nostro primo giorno di elementari.

Ripetiamo ad alta voce che abbiamo lo zaino di spiderman, l astuccio di un certo uccello cattivo…siamo carichi s convibti di questa nuova avventura.

Mi sento una mamma come le altre, emozionata, commossa.

Sento le voci dei suoi amici sotto casa, allora scendiamo in fretta e decidiamo di andare tutti assieme a scuola…passi pieni di emozioni, fotografia di quanto ormai Riccardo faccia parte di un gruppo…inizio a sentirmi commossa.

Poi arrivati davanti a quel cancello, a quel cortile, qualcosa cambia ed io capisco nell immediato che quei minuti passati ad essere uguali a tutti gli altri sono finiti.

Il terrore nei suoi occhi, il disagio nel suo continuare a muoversi, picchiarmi e lanciarmi rami, la sua voce disperata, la rabbia…nulla e’ come l attimo prima.

“ho paura mamma nooooo” parole che sembrano aprirmi in due, parole che spaccano quel chiacchierio di sottofondo, io cedo, le mie gambe non mi reggono, la mia forza se ne fotte e mi abbandona, ed io ho un csdimento emotivo, riguardo questa fotografia e la odio .

Io voglio essere il branco, io voglio sistemarti il colletto del grembiulino e farti la foto di gruppo con i tuoi amici…no nulla di questo.

Mi dico che questo non e’ importants e che ci saranno altri mille scatti da fare, ma io voglio quello…che sete di banalita’.

Ti stringo, ti sussurro, prenditi il tuo tempo amore mio, io sono qui, ora chiudi gli occhi rilassati e non temere…mi asciugo le lacrime, e smetto di voler vivere la vita di altri e ricomincio a vivere la mia.

Ti tranquillizzo, ti rassicuro, e ti accompagno, ti tendo la mia mano per andare verso cio’ che temi, mi siedo con te, ascolto con te e quando sento che respiro con te, capisco che tu mi meraviglierai ancora come sempre…

Quelle mie lacrime le ho rimesse in tasca, e quel tuo coraggio di affrontare i demoni mi insegnano ancora.

Grazie per il tuo meravigliarmi ogni giorno con il tuo modo di vivere.

Kiss…

 

 

3+

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*